Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Bologna e dintorni

Arrivano i “Navigli” di Bologna: ecco la nuova via Riva Reno

Con la trasformazione di via Riva Reno, Bologna acquisisce una strada strettamente paragonabile ai celebri Navigli di Milano

Via Riva Reno Bologna
Crediti: Foto di Comune di Bologna

Dopo mesi di lavori è stato finalmente rivelato il nuovo volto di via Riva Reno: con il canale scoperto, i percorsi pedonali e diverse alberature nuove di zecca, Bologna ha finalmente accesso a uno spazio che fonde sostenibilità ambientale, mobilità urbana e identità storica. Uno spazio che in molti hanno già paragonato ai famosi Navigli di Milano, l’iconico quartiere meneghino con bar e luoghi della movida affacciati sui canali.

Camminamenti pedonali affacciati sull’acqua, alberature, spazi verdi e una linea del tram nuova di zecca: ecco la nuova via Riva Reno di Bologna

I lavori di riqualificazione di via Riva Reno erano iniziati nella primavera del 2024. Tra gli obiettivi c’era quello di realizzare un’area adatta per il passaggio della nuova linea del tram. Il mezzo, funzionante a batterie, sarà totalmente integrato con il resto del centro storico. Più di un anno dopo, la rimozione delle transenne e dell’attrezzatura da lavoro ha svelato una nuova area urbana a disposizione dei cittadini. Il parcheggio a cielo aperto di prima ha lasciato il posto a percorsi pedonali affacciati sul canale, con una piazzetta e una passerella per l’attraversamento pedonale.

Via Riva Reno Bologna (©Radiabo)

Via Riva Reno Bologna (©Radiabo)

L’area è stata inoltre abbellita con nuove aiuole e tredici nuove alberature (tra cui frassini, querce e aceri). Non meno importante, l’opera di riqualificazione della strada è servita anche per mettere in sicurezza la copertura e le strutture del corso d’acqua. Lo scopo? Creare una zona per la cosiddetta “mobilità dolce“, perfettamente integrata con la rotonda di piazza Azzarita, la Chiesa di Santa Maria della Visitazione, via delle Lame e via San Felice.

Nonostante la recente fine dei lavori, l’opera di riqualificazione della zona ha già fatto storcere più di un naso. In diversi, infatti, hanno criticato il progetto, definendolo “anonimo e frettoloso”.

(Fonte: Corriere di Bologna, Comune di Bologna, Il Resto del Carlino)

E tu cosa ne pensi?

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *