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Bologna e dintorni

Cool-Tour Street 2025: riscoprire Bologna passo dopo passo, tra arte e cultura

Dal 3 al 16 novembre un viaggio gratuito tra arte, storia e memoria urbana promosso da Confcommercio Ascom. Itinerari, incontri e scoperte lungo la seconda cerchia medievale della città.

Una parte del Portico di San Luca
Vista di una parte del Portico di San Luca (Comune di Bologna)

Bologna torna a raccontarsi attraverso le sue strade, le sue mura e le sue acque con la decima edizione di Cool-Tour Street, il progetto che dal 2015 accompagna cittadini e visitatori in un viaggio tra i luoghi simbolo della città. L’iniziativa, ideata dall’architetto Daniela Delvecchio e promossa da Confcommercio Ascom Bologna insieme alla Federazione Cartolibrerie Confcommercio Ascom Bologna, propone per il 2025 un percorso intitolato “Lungo la cerchia dei torresotti, da Castiglione al Poggiale e dintorni”.

Dal 3 al 16 novembre, la città si trasformerà in un grande museo diffuso, con itinerari pomeridiani dedicati all’arte, alla storia, alla musica e alle architetture che ne hanno segnato l’evoluzione dal Medioevo all’età moderna. Tutte le attività saranno gratuite, ma con iscrizione obbligatoria all’indirizzo iniziative@ascom.bo.it.

La seconda Cerchia (quella detta del Mille) ricostruita sulla pianta di Bologna delle stanze Vaticana

La seconda Cerchia (quella detta del Mille) ricostruita sulla pianta di Bologna delle stanze Vaticana

Un itinerario tra porte, mura e canali

Cuore dell’edizione 2025 sarà la seconda cerchia medievale, quella dei torresotti, edificata intorno all’anno Mille e un tempo composta da diciotto porte turrite, di cui oggi ne restano soltanto quattro. Le visite guideranno i partecipanti alla scoperta della Bologna fortificata, un sistema difensivo che racconta ancora oggi l’ingegno e l’organizzazione della città antica.

Il primo appuntamento, lunedì 3 novembre, partirà dalla Piazzetta dei Carabinieri e sarà dedicato agli insediamenti antichi e alle strutture medievali. Lo storico Claudio Calastri accompagnerà i visitatori lungo un percorso che toccherà via Belle Arti e piazza VIII Agosto, fino all’ex Collegio Ancarano, oggi sede della Soprintendenza. Qui, l’archeologa Ilaria Di Cocco presenterà il portale Tourer.it, piattaforma dedicata alla valorizzazione del patrimonio culturale dell’Emilia-Romagna, e il concorso fotografico Sguardi sul paesaggio.

La Bologna delle acque: un museo a cielo aperto

Martedì 4 novembre, il percorso si sposterà lungo la rete dei canali e delle acque sotterranee della parte orientale della città. Da via Capo di Lucca a via del Tipografo, Andrea Bolognesi, direttore di Canali di Bologna, illustrerà le tecniche di conservazione e gli interventi di risanamento del complesso sistema idrico urbano, risalente alla fine del XII secolo.

Questa tappa consentirà di osservare da vicino luoghi spesso nascosti, come il condotto Fiaccacollo e la tombatura delle Moline, autentici monumenti di ingegneria idraulica che hanno modellato nei secoli la morfologia cittadina.

Sulle tracce dei Bentivoglio e della Bologna rinascimentale

Giovedì 6 novembre sarà la volta dell’itinerario dedicato ai Bentivoglio, la famiglia che più di ogni altra segnò la vita politica e artistica del Quattrocento bolognese. Il percorso toccherà piazza Verdi, le Scuderie Bentivoglio, e i palazzi Galeotti, Gelmi, de’ Maria e Bianconcini, fino al Teatro Comunale, sorto dove un tempo si trovava la Domus Magna distrutta nel 1507.

Nel weekend del 7 e 8 novembre, l’attenzione si sposterà invece sulle botteghe d’arte e sull’arte contemporanea, con visite a laboratori e spazi espositivi aperti al pubblico.

Veduta interna di alcuni archi del Portico di San Luca

Vista di alcuni archi del Portico di San Luca (Bologna Welcome)

Musica, teatri e accademie: un patrimonio vivente

Lunedì 10 novembre i riflettori si accenderanno sui complessi religiosi dei SS. Vitale e Agricola e di San Martino Maggiore, seguiti, mercoledì 12 novembre, dal percorso dedicato agli antichi teatri e all’Accademia Filarmonica di Bologna. Qui, i partecipanti potranno ammirare collezioni di strumenti storici e l’archivio che conserva il celebre “compito” musicale svolto da Mozart durante la sua permanenza bolognese. A chiudere il programma, venerdì 14 novembre, sarà un trekking urbano lungo mura e canali, da Torresotto Govese al Poggiale, dove l’acqua e la pietra raccontano ancora il legame profondo tra Bologna e le sue origini medievali.

Una città che si riscopre camminando

Con Cool-Tour Street, Bologna invita a rallentare il passo e guardare la città con occhi nuovi. L’iniziativa non è soltanto un insieme di visite guidate, ma un’esperienza collettiva che unisce cultura, urbanistica e memoria. Dieci anni dopo la sua nascita, il progetto conferma la sua vocazione: restituire ai cittadini il piacere di conoscere la propria città attraverso le sue storie, i suoi luoghi e le sue acque.

Il programma completo è disponibile sul sito ascom.bo.it.

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