Sabato 8 novembre, nella suggestiva Sala della Musica della biblioteca Salaborsa, prende il via «Storie e mestieri del vinile», il nuovo ciclo autunnale di incontri dedicati ai suoni e alle emozioni che girano a 33 giri. Un viaggio tra musica, ricordi e dischi che hanno inciso una parte della nostra storia. 6 appuntamenti gratuiti e senza prenotazione per celebrare l’arte del collezionismo musicale e l’eredità di chi ha reso la canzone italiana grande e indimenticabile: da Francesco Guccini a Lucio Dalla, passando per Vasco Rossi e Gianni Morandi.

Salaborsa, «Storie e mestieri del vinile»
A fare da filo conduttore sarà Carlo Santonastaso, appassionato collezionista di vinili, la cui preziosa raccolta che conta ben 20mila dischi è stata donata al Comune dal nipote Andrea, attore e narratore di storie di musica e di vita. I vinili trovano oggi una dimora nella Sala d’ascolto ideata da Manuele Giannini in piazza Nettuno. Uno spazio dove il tempo sembra fermarsi e ogni passo segue le note della memorabile discografia bolognese.
«Più alto del maestro Guccini»
Il primo incontro, «Più alto del maestro Guccini», è in programma sabato alle 17.00. Con Andrea Santonastaso ci sarà Riccardo Negrelli, musicista ed esperto di popular music. Insieme condurranno il pubblico alla scoperta di aneddoti, curiosità e riflessioni sul collezionismo, sulla passione per la musica e sul legame profondo che unisce chi crea, chi ascolta e chi conserva la memoria sonora del nostro Paese.

Collezione di vinili
«Il solco del vinile e il mastering»
Dopo l’esordio dedicato a Guccini, la rassegna “Storie e mestieri del vinile” prosegue con nuovi appuntamenti che intrecciano tecnica, creatività e passione per il suono analogico. Giovedì 20 novembre alle 18.00, i riflettori si accendono su «Il solco del vinile e il mastering», incontro che svelerà i segreti nascosti dietro la perfezione di un disco. A parlarne saranno Giuseppe Ielasi, rinomato mastering engineer, Cristian Adamo, fondatore di Vinilificio, e Caterina De Feo, dj e voce radiofonica, pronti a raccontare come nasce la magia di un vinile dal punto di vista tecnico e artistico.
«La chitarra di Gianni»
Sul calendario è atteso anche l’evento di sabato 29, alle 17.00. Verrà portato in scena «La chitarra di Gianni», un omaggio a Gianni Morandi e al suo percorso comunicativo tra musica, cinema e televisione. Un percorso tra corde, note dello spartito e immagini che hanno segnato intere generazioni.
«La stampa del vinile»
Infine, giovedì 4 dicembre alle 18.00, quarto appuntamento con Patrick Gibin, dj, produttore e fondatore dell’etichetta Mothertong Records. Insieme a De Feo e Adamo guiderà il pubblico dentro «La stampa del vinile». Un vero e proprio viaggio nel cuore della produzione, dove ogni disco prende vita tra arte, tecnica e passione artigianale.
«I buffetti di Lucio»
Il racconto prosegue venerdì 13 dicembre alle 18 con «I buffetti di Lucio», un omaggio firmato Santonastaso e Negrelli che, attraverso la storia di Lucio Dalla, esplora l’evoluzione della figura dell’impresario musicale e le trasformazioni del mondo dello spettacolo nel corso dei decenni.
Entrambi gli eventi fanno parte di Music Box – La musica. Un’impresa culturale e creativa, un’iniziativa che celebra la musica non solo come arte, ma anche come motore di innovazione, libertà e impresa culturale.
(Fonte, Il Resto del Carlino, Nicholas Masetti)
