Bologna torna grande protagonista sul grande schermo con Campioni, il nuovo film diretto dal regista bolognese Jacopo Bonvicini. Le riprese sono in corso da diversi giorni in varie zone simboliche della città. La cinepresa percorre Piazza Maggiore fino ad arrivare ai Giardini Margherita, passando per via Mascarella e, più di recente, il parchetto Federico Dordei, dietro al PalaDozza.
Gassmann allenatore d’inclusione nel remake italiano di Non ci resta che vincere
A guidare il cast è Alessandro Gassmann, volto amatissimo del cinema italiano. Nella pellicola interpreta un allenatore alle prese con una sfida: formare una squadra di basket composta da persone con disabilità. Il progetto nasce come remake del pluripremiato film spagnolo Campeones (2018). La pellicola è conosciuta in Italia come Non ci resta che vincere, diretta da Javier Fesser, già riproposta in chiave americana nel 2023 da Bobby Farrelly. L’adattamento italiano porta, quindi, la storia nel cuore di Basket City. Proprio laddove la pallacanestro è una vera e propria forma di cultura, passione e strumento di inclusione sociale.
Il legame con Bologna e la collaborazione con Marco Calamai
Il film affonda le sue radici nel tessuto sportivo di Bologna. La produzione ha infatti scelto di collaborare con Marco Calamai, figura storica del basket italiano e pioniere dell’inclusione attraverso lo sport. Ex giocatore della Fortitudo, classe 1951, Calamai iniziò la carriera da allenatore negli anni Ottanta. Dal 1994, ha dedicato la sua vita a progetti per ragazzi con disabilità cognitive.
Il suo lavoro è stato riconosciuto nel 2008 con il Premio L’Altropallone, grazie all’impegno nel promuovere la pallacanestro come strumento educativo e sociale.
Non è un caso, quindi, che proprio Bologna, città dove la pallacanestro è un vero e proprio simbolo di inclusione ed è parte integrante della città, sia stato scelto come scenario ideale per raccontare una storia che unisce sport, solidarietà e rinascita personale.
Gassmann, protagonista dentro e fuori dal set
In questi giorni Alessandro Gassmann è stato avvistato in diversi luoghi simbolo della città: dai Giardini Margherita a via Mascarella, fino al centro storico. Curiosità e affetto dei bolognesi non sono mancati, soprattutto quando l’attore è stato visto in un bar sotto il Palazzo del Podestà per girare una scena in piazza Maggiore.
Ieri, invece, il set si è spostato nei pressi del PalaDozza. In giacca, cravatta e cappotto blu, l’attore è stato impegnato in una scena vivace con un vigile urbano, culminata in una multa appallottolata e gettata a terra.
Un regista bolognese cresciuto tra cinema d’autore e televisione
Dietro la macchina da presa Jacopo Bonvicini, bolognese classe 1982, ha iniziato come attore in pellicole come Paz! di Renato De Maria e Lavorare con lentezza di Guido Chiesa. Si è poi affermato come aiuto regista accanto a Paolo Sorrentino in opere come La grande bellezza, The Young Pope ed È stata la mano di Dio.
Dopo il debutto alla regia con Carosello on Love nel 2025, Bonvicini torna dietro la cinepresa con un lavoro più personale. Un progetto legato alla sua città e ai valori dello sport come riscatto.
La distribuzione di Campioni sarà curata da Netflix, in collaborazione con Groenlandia, la casa di produzione fondata da Matteo Rovere e Sydney Sibilia, già dietro a successi come Smetto quando voglio e Il primo re.
Riprese fino a fine ottobre, poi il gran finale al PalaDozza
Le riprese di Campioni proseguiranno fino al 31 ottobre, con un fitto calendario di ciak in vari angoli di Bologna.
Secondo alcune indiscrezioni, una delle scene più attese sarà girata martedì 28 ottobre, quando la Fortitudo sarà protagonista di una sequenza ambientata durante una partita ufficiale. Un modo per legare ancora di più la narrazione cinematografica al cuore pulsante della città.
