“Die My Love”, che ha debuttato al Festival di Cannes e alla Festa del Cinema di Roma, ha celebrato la talentuosa Jennifer Lawrence, nel ruolo della protagonista Grace. Il film, adattamento cinematografico del romanzo “Matate, amor” (“Ammazzati amore mio”, 2012) della scrittrice argentina Ariana Harwicz, è un racconto sulle donne, sull’incapacità di capirne la sofferenza. Realizzato dalla regista Lynne Ramsay, “Die My Love” arriverà nelle sale italiane il 27 novembre, distribuito da MUBI.

Jennifer Lawrence e Robert Pattinson in “Die My Love” (©Jennifer Lawrence e Robert Pattinson)
Jennifer Lawrence: giovane attrice con un forte senso di impegno civile
Jennifer Lawrence, nata a Louisville (Kentucky) il 15 agosto 1990, è un’attrice statunitense tra le più premiate della sua generazione. Debutta giovanissima all’età di 16 anni, ma il successo mondiale arriva con la saga di “Hunger Games” (2012 – 2015) e con “Il lato positivo” (2012), che le vale l’Oscar nel 2013. Alterna blockbuster e cinema d’autore, lavorando con registi come David O. Russell, Darren Aronofsky e Adam McKay. Si sposa nel 2019 con il gallerista Cooke Maroney, con cui ha due figli. Nel 2025 recita nel ruolo di protagonista in “Die My Love”, al fianco di Robert Pattinson.

Jennifer Lawrence in “Die My Love” (©Jennifer Lawrence)
“Die My Love”: un racconto sulla depressione post-partum
Grace (Lawrence), una giovane madre e scrittrice che si trasferisce con il marito Jackson (Pattinson) in una zona isolata del Montana, spera di ricominciare dopo la maternità. Ben presto però la protagonista deve confrontarsi con una profonda depressione post-parto e l’isolamento del luogo che diventa una trappola psicologica. Le giornate trascorrono in una calma inquietante: il bambino dorme, Jackson è lontano per lavoro, e Grace resta sola con i propri pensieri. Non trova consolazione nella scrittura e il rapporto con il marito si logora. La moglie lo accusa di tradimento e la maternità, invece di essere un rifugio, si trasforma in un peso opprimente che la consuma.

Jennifer Lawrence in “Die My Love” (©Jennifer Lawrence)
L’importanza di “Die My Love”
La pellicola è stata presentata in anteprima mondiale alla 78esima edizione del Festival di Cannes, in concorso per la Palma d’Oro. Alla première ha ricevuto una standing ovation di circa nove minuti. In Italia il film è stato presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2025, dove Lawrence ha sfilato sul red carpet.
Per Lawrence il film ha ricoperto una grande importanza, specialmente per l’impegno civile riscontrabile nello sfondo. Lei stessa si è mossa per la sua realizzazione, facendo da promotrice con la sua casa di produzione Excellent Cadaver, su consiglio di Martin Scorsese (anche lui produttore del progetto). “Die My Love” sconvolge per il modo in cui tratta un fenomeno femminile non così lontano dalla realtà. Chiaramente una gravidanza non porta sempre alla depressione, con conseguenti disagi, disperazioni ed emarginazioni autoimposte, ma può succedere. Ed essendo una madre, a Lawrence sta a cuore questo tema, specialmente da un punto di vista femminile.
La vita privata di Jennifer Lawrence tra matrimonio e maternità
Lawrence ha sempre preferito mantenere un certo livello di privacy riguardo alla sua vita. Dal matrimonio con Cooke Maroney, nasce il primo figlio (un maschietto dal nome Cy) nel febbraio del 2022. L’attrice stessa ha poi rivelato che Cy era un bambino arcobaleno, nato dopo aver subito diversi aborti spontanei. Più volte la star racconta come la nascita del figlio abbia approfondito la sua capacità di amare, facendole scoprire delle emozioni mai sperimentate prima.
Il secondo figlio Louie, invece, nasce nell’aprile del 2025. La celebrità ha girato “Die My Love” proprio quando era incinta di cinque mesi, rendendo l’esperienza sul set ancora più complessa e significativa. Più volte, Jennifer Lawrence ha ammesso di aver avuto difficoltà a distinguere le sue sensazioni da quelle del suo personaggio, perché troppo diverse a quello che lei ha provato nella sua esperienza personale. Contrariamente al travolgente orrore della maternità rappresentato nel film, Lawrence ha insistito sul fatto che avere figli l’ha resa un’attrice migliore, includendo anche il supporto del marito in questo. Nonostante la paura del futuro incerto, la star consiglia vivamente di avere figli.

Jennifer Lawrence e Robert Pattinson in “Die My Love” (©Jennifer Lawrence e Robert Pattinson)
La consapevolezza di Jennifer Lawrence: cosa ha in comune con Grace di “Die My Love”
A 35 anni Jennifer Lawrence si presenta come un’attrice matura, consapevole delle proprie scelte professionali e personali. Lasciando al passato la giovinezza da star emergente, abbraccia sempre più frequentemente ruoli complessi, in bilico fra vita reale e arte. “Die My Love”, attraverso il tema della maternità, dell’isolamento e della crisi, riflette una fase della vita nella quale essere moglie, madre e artista convivono e si influenzano a vicenda.
Fonte: IO Donna
