Cinquantasei anni dopo l’ultima e indimenticabile esibizione sul tetto della Apple Corps, al numero 3 di Savile Row, i Beatles continuano a far parlare di sé e soprattutto a generare profitti da capogiro.
I Beatles valgono ancora 50 milioni l’anno
La leggenda dei quattro ragazzi di Liverpool vale ancora oggi quasi 50 milioni di sterline l’anno, circa 55 milioni di euro: un impero musicale che non finirà mai. Yoko Ono, la vedova di John Lennon, inoltre, riceve ogni anno un cachet personale da milioni di sterline, un compenso extra di cui resta ignota la motivazione.

I Beatles
Profitti record e la lunga causa con la Apple americana
Dalla società Apple Corps Limited, fondata nel 1963 con il nome di The Beatles Limited, oggi controllata congiuntamente dalle quattro famiglie dei Beatles, emergono i dati dei conti 2024-2025, appena depositati a Londra, che confermano la vitalità di un marchio che non tramonta mai.
Tuttavia non vi sono solo bilanci da record e successi discografici a caratterizzare la storia della società. Nel 1978 la Apple Corps incrociò la strada dell’omonima compagnia americana, dando vita a una lunga battaglia legale per l’uso del marchio. Solo nel 2007 riuscirono a suggellare un accordo che mise fine a uno dei contenziosi più celebri della storia dell’industria musicale.
Un quarto a ciascuno
Oggi la Apple Crops controlla società tra Stati Uniti e Regno Unito e amministra la parte comune dei diritti legati alle produzioni audio e video dei Fab Four, imponendosi come un vero e proprio baluardo finanziario. Tra le sue attività rientrano anche la gestione dei due portali ufficiali e vetrine digitali del gruppo: beatles.com e thebeatles.com.
La società è suddivisa in parti uguali, il 25% ciascuno, tra Yoko Ono, Paul McCartney, Ringo Starr e Olivia Harrison, quest’ultima tramite il trust di famiglia. Cercando di stabilire un equilibrio tra eredità artistica e strategia imprenditoriale.
La quota Lennon ha due delegati
Nel consiglio di amministrazione della Apple Corps vi sono rappresentanti per ciascuno dei quattro soci, ma la quota appartenuta a John Lennon è l’unica ad avere due delegati: la vedova Yoko Ono e il figlio Sean Ono Lennon, 49 anni, oggi principale gestore degli affari di famiglia.
Secondo quanto risulta dai documenti, lo statuto, rinnovato nel 2020, non prevede tuttavia alcuna prerogativa speciale per gli eredi Lennon. Una scelta che conferma l’equilibrio formale tra le quattro storiche famiglie dei Beatles.
Un trattamento speciale per Yoko Ono
Eppure, nonostante l’equilibrio formale tra i soci, emerge anche quest’anno un trattamento speciale per Yoko Ono. Come si legge nei documenti ufficiali, infatti, «la società ha pagato dividendi extra pari a 850 mila sterline alla signora Yoko Ono». Un bonus personale che segue altri assegni esclusivi: 500 mila sterline nel 2024 e ben 4,1 milioni nel 2023. Nessuna spiegazione, però, accompagna queste somme aggiuntive.

John Lennon e Yoko Ono nel video ufficiale di The Ballad Of John And Yoko
Oltre 100 milioni alle famiglie dei Beatles e nuovo Ceo alla direzione
Dal 2020 a oggi, le quattro famiglie dei Beatles hanno complessivamente incassato oltre 100 milioni di sterline in provvigioni da Apple Corps. A firmare il bilancio al 31 gennaio 2025 è stato Bruce Grakal, storico avvocato di Los Angeles e curatore degli interessi di Ringo Starr. L’utile netto della società, al netto delle provvigioni ai soci, si è attestato a 4 milioni di sterline, in calo rispetto ai 6,6 milioni dell’anno precedente, a causa «dell’aumento dei costi legati a un progetto cinematografico».
Da settembre, infine, la guida della Apple Corps è passata a Tom Green, solo il terzo amministratore delegato nella lunga storia della leggendaria società dei Beatles.
(Fonte: Corriere della Sera, Mario Gerevini)
