Dopo 9 mesi di silenzio, Mr Rain apre un nuovo capitolo della sua vita – e della sua musica – con la pubblicazione di “Effetto Michelangelo”. Il brano, uscito il 14 novembre sotto l’etichetta Warner Music Italy, segna l’inizio di una fase nuova, più intima e consapevole. Infatti, il cantautore bresciano segue la volontà di abbandonare il frastuono delle logiche di mercato per riscoprire la musica come bisogno, e non come strategia. Le novità attese per il 2026: due album, uno in italiano e uno completamente in spagnolo.
Mr Rain: un cantautore introspettivo tra rap, pop e sonorità orchestrali
Mr Rain, nome d’arte di Mattia Balardi, è un cantautore e produttore nato a Desenzano del Garda (provincia di Brescia) nel 1991. Avvicinatosi alla musica da autodidatta, inizia a pubblicare i primi brani su YouTube nei primi anni 2010, come “Time 2 Eat” (2011) e “Memories” (2015). Nel 2020 Mr Rain ottiene un successo più ampio col singolo “Fiori di Chernobyl”. Partecipa due volte al Festival di Sanremo, nel 2023 con “Supereroi” (terzo posto in classifica) e nel 2024 con “Due Altalene”.
Mr Rain a Sanremo (©You Tube)
Sparire per ritornare più forte
Durante questo periodo di pausa, Mr Rain ha riscoperto sé stesso in studio, dedicandosi alla scrittura e all’autoanalisi, per guardarsi dentro e capire quali priorità contassero davvero. Prima di annunciare sui social l’uscita di “Effetto Michelangelo”, ha cancellato tutti i suoi post su Instagram. Un gesto forte e simbolico che va oltre le mere operazioni di marketing, perché si dichiara «stanco di vivere in un mondo dove contano solo numeri, classifiche, strategie, post sui social» (Corriere della Sera). L’attuale obiettivo del cantante bresciano consiste nello scrivere canzoni, nate dall’urgenza e non da un piano discografico.
Mr Rain: amore, rinuncia e trasformazione dentro “Effetto Michelangelo”
Il titolo del singolo riprende un concetto psicologico secondo cui, in una relazione sana, i partner si aiutano a “scolpire” la versione migliore di sé stessi, proprio come Michelangelo vedeva la figura dentro il blocco di marmo. “Effetto Michelangelo” porta questo concetto al limite. Infatti, il brano parla di un amore che, oltre a sostenere l’altro, accetta anche l’eventualità di lasciarlo andare, se questo gli permettesse di fiorire. A sostegno di ciò, riporto la conclusione: «Dammi il coraggio di lasciarti andare se questo farà sopravvivere il meglio di te».
Nonostante ciò, questa canzone non racconta un’esperienza vissuta di recente dal cantante. Infatti, Mr Rain si trova attualmente in una relazione stabile: “Effetto Michelangelo” esprime la sua visione ideale dell’amore. Inoltre, il testo vanta la collaborazione di Lorenzo Vizzini, LGND (Stefano Ferrari), Federica Abbate, Enrico Melozzi e Alessio Buongiorno.
Due album in due lingue per il 2026
Parallelamente al lancio del singolo, il cantante ha annunciato che sta lavorando a due album distinti: uno in italiano e uno in spagnolo, entrambi previsti entro il 2026. Nel progetto italiano sarà meno «poetico e filosofico» per raccontare le sue emozioni con più immediatezza. Invece per l’album in spagnolo, Mr Rain sta componendo pezzi originali, concepiti fin dall’inizio nella lingua iberica. Poiché non crede all’efficacia di cover tradotte, sta studiando lo spagnolo: una scelta coerente con la volontà di dare il massimo.
La rinascita artistica di Mr Rain
Tramite “Effetto Michelangelo” Mr Rain inaugura, dunque, una fase di rigenerazione, in cui la sua musica torna ad essere il fulcro. Dopo aver raccolto diversi successi (24 dischi di platino e 5 d’oro) ed uscire da una fase in cui il mercato sembrava prendere il sopravvento, l’artista bresciano rivendica la bellezza di scrivere canzoni per esplorare sé stesso. Un percorso premiato dalla lentezza virtuosa e non dalle logiche di mercato.
Fonte: Corriere della Sera