Dal 1 gennaio 2026 cambiano le regole per gli ingressi e il parcheggio nella ZTL di Bologna per le auto ibride dei non residenti all’interno del Comune di Bologna.
In seguito all’aumento delle immatricolazioni di auto elettriche e ibride, e al conseguente aumento esponenziale delle richieste di permesso virtuale ad accedere alla ZTL di questa categoria di auto e al loro parcheggio gratuito, il Comune ha deciso di modificare le regole.
Così come già previsto dal PGTU 2019, nel caso fossero aumentati più del 15% il numero dei permessi di accesso alla ZTL per veicoli ibridi, si sarebbero riviste le regole per le eventuali agevolazioni. E così è stato.
ZTL Bologna: cosa cambia dal 1 gennaio 2026 per i permessi delle auto ibride?
Premesse fondamentali: come da titolo, la modifica colpisce solamente le ibride. Per le auto elettriche non vi sono cambiamenti. E allo stesso modo, i residenti della ZTL hanno permesso di accesso e parcheggio (con tesserino R) in base alle consuete regolamentazioni.
Le auto ibride vengono divise tra residenti e non residenti del Comune di Bologna. Per chi abbia la residenza (o per le società con sede) all’interno del Comune, anche fuori dalla ZTL, il permesso darà la possibilità al detentore dello stesso di entrare in ZTL (eccetto le zone con ulteriori e particolari limitazioni) e di parcheggiare in base alla tariffa vigente in quella determinata area. Non più in modo gratuito quindi.
Per chi invece non sia residente all’interno del Comune di Bologna, non vi sarà più la possibilità di accedere alla ZTL. Va da sé, quindi, che una volta scaduto quello attuale, non sarà più possibile per un non residente avere un permesso virtuale di accesso.
In numeri, questa divisione significa che saranno circa 19.500 le auto che non potranno più accedere alla ZTL, mentre saranno circa 10.260 quelle che potranno continuare ad accedervi, ma che dovranno pagare il parcheggio.
Altra informazione utile: tutti i permessi emessi dal 1 maggio 2025 hanno scadenza annuale e non più biennale. Quindi se il vostro non è ancora scaduto, la validità è confermata fino a scadenza, ma poi il rinnovo potrà essere fatto solo di anno in anno.
