Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Eventi

Capodanno in Piazza Maggiore tra musica, danza e il Vecchione

Bologna si sta apprestando alla festa del Capodanno in Piazza Maggiore. Tra i preparativi: musica, dj set, festa notturna e il tradizionale rogo del Vecchione.

Il Vecchione di Capodanno (©Vecchione)
Il Vecchione di Capodanno (©Vecchione)

Bologna si prepara a salutare il 2026 con un grande Capodanno in Piazza Maggiore. Qui, tradizione e intrattenimento si incontreranno in una notte intenzionata ad accogliere fino a nove mila persone. Il cuore della città diventerà una pista da ballo a cielo aperto. Infatti, il Crescenone – l’ampio pavimento in granito rialzato in piazza – si trasformerà in uno spazio dedicato alla musica e al ballo. Dunque, la conclusione delle festività natalizie coinciderà con uno dei riti più sentiti dalla cittadinanza, ovvero il rogo del Vecchione.

Capodanno con musica e dj set

La festa di Capodanno in Piazza Maggiore inizierà ufficialmente alle ore 22.00, quando la consolle comincerà a suonare. La Funky e Bassi Maestro, protagonisti del dj della serata, guideranno il ballo del pubblico fino alle due di notte. La selezione musicale attraverserà diversi generi: dai grandi classici del funk, alla disco, all’house e, infine, all’hip hop.

Capodanno col Vecchione

Elemento centrale del Capodanno bolognese resta il tradizionale rogo del Vecchione, che quest’anno assume le sembianze del “Gremlin Oviparo” e realizzato dall’artista Dem. Si tratta di una creatura fantastica e ispirata ai mostriciattoli della tradizionale figurativa. Porta grandi orecchie simili a quelle del pipistrello e la sua struttura contiene al suo interno una gabbia con un uovo rosso. Il Gremlin rappresenta una metafora del male che può assorbire le energie negative accumulate durante tutto l’anno. Infatti, secondo l’interpretazione dell’artista, la scultura assimilerà simbolicamente la negatività del pubblico, che verrà eliminata al momento del rogo. Dunque, il fuoco fungerà da atto di purificazione collettivo.

Il Vecchione di Capodanno (©Vecchione)

Il Vecchione di Capodanno (©Vecchione)

Il significato del rogo del Vecchione

Allo scoccare della mezzanotte, il Capodanno in Piazza Maggiore raggiungerà l’apice dell’attesa con l’accensione del fuoco. Il rogo del Vecchione rappresenta da sempre un rito di passaggio, un gesto che affonda le sue radici nelle tradizioni rurali e cittadine, dove il fuoco simboleggia il rinnovamento e rinascita. Bruciare il Vecchione significa lasciarsi alle spalle le difficoltà, le paure e le fatiche dell’anno appena trascorso, per aprirsi con freschezza all’anno nuovo. Dunque, si tratta di un momento che unisce spettacolo, riflessione e partecipazione emotiva.

La festa notturna di Capodanno

Successivamente al rogo, la festa del Capodanno in Piazza Maggiore proseguirà fino a notte fonda. Il dj set suonerà per la folla in modo da creare un’atmosfera di celebrazione condivisa. L’evento, organizzato da Cronopios, promette quindi una serata di intrattenimento che coinvolgerà il centro storico e i suoi simboli più famosi.

Capodanno prosegue il primo dell’anno con altre attività

Capodanno non si esaurisce con la festa notturna del 31 dicembre, ma continua anche il primo gennaio con un appuntamento dal grande fascino storico e culturale. Infatti, il Palazzo di Re Enzo aprirà le porte del Salone del Podestà per ospitare il tradizionale Gran Ballo Ottocentesco, organizzato dalla Società di Danza. L’evento, in programma con due repliche alle ore 16 e alle 17.30, vedrà centinaia di danzatori in abiti d’epoca. Questi si esibiranno sulle più celebri musiche dell’Ottocento, sotto la direzione del maestro Fabio Mòllica. L’iniziativa è sostenuta da Ail, Ageop e Bimbo Tu.

Gran Ballo Ottocentesco (©Società di Danza)

Gran Ballo Ottocentesco (©Società di Danza)

Il cartellone di Festivamente

Bologna si arricchisce anche delle proposte culturali di Festivamente, il cartellone che accompagna i cittadini e i visitatori alla scoperta del patrimonio storico urbano. Tra gli appuntamenti in programma nei giorni di Capodanno figurano tour cittadini dedicati all’area della Torre Garisenda e al quadrante universitario. Le visite guidate prendono avvio nella zona universitaria per condurre successivamente in Via San Donato, oggi Via Zamboni. Il calendario completo degli eventi e delle modalità di prenotazioni si trovano presso il sito: bolognawelcome.com.

Fonte: Resto del Carlino

E tu cosa ne pensi?

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *