Stefano Bollani, pianista cresciuto tra Milano, Bologna e Firenze, torna nel capoluogo emiliano per un concerto. Domani sera alle ore 20.30, infatti, terrà l’evento musicale presso l’Auditorium MAST (Via Speranza, 42) di Bologna. La performance, il cui costo è di 82 euro, sostiene la Fondazione Airc per la ricerca sul cancro. L’intero ricavato sarà devoluto ai progetti dedicati ai tumori infantili e alla formazione di giovani scienziati.
Formazione e carriera di Stefano Bollani
Stefano Bollani, nato a Milano il 5 dicembre del 1972, ha da sempre mostrato una passione travolgente per la musica. Dopo aver studiato per molti anni al Conservatorio – dove ricorda con ironia che l’improvvisazione non gli fu insegnata – ha concentrato la sua ricerca artistica su un linguaggio libero e personale. Con una carriera che include musica jazz, classica e sperimentazione, Bollani rappresenta una delle figure più versatili nel panorama musicale contemporaneo. Oltre all’attività concertistica, il pianista milanese vanta anche composizioni per film e teatro, confermando la sua poliedricità. Inoltre, è il padre della cantante Frida Bollani Magoni, con la quale condivide un intenso legame artistico e familiare.
Il concerto di Stefano Bollani all’Auditorium MAST
Il concerto, intitolato “La Musica si fa Ricerca”, si svolgerà presso l’Auditorium MAST. Si tratta dell’ultimo appuntamento conclusivo delle varie iniziative che la Fondazione Airc promuove per la raccolta fondi devoluta a combattere il cancro. L’evento, organizzato dal Comitato Emilia-Romagna di Airc, ha l’obiettivo di sostenere i progetti di ricerca sui tumori pediatrici, attraverso un gesto concreto di solidarietà. Infatti, i proventi dei biglietti dell’iniziativa andranno a promuovere la ricerca stessa.
Cosa finanzia Airc
Grazie alla generosità dei donatori, volontari e sostenitori, Airc quest’anno ha raggiunto risultati soddisfacenti. Nel 2025, infatti, la Fondazione ha finanziato 673 progetti innovativi, 90 borse di studio per giovani ricercatori e otto programmi speciali dedicati alla ricerca oncologica. Solo nel territorio regionale, Airc ha sostenuto 53 progetti di ricerca e due borse di studio, con un investimento complessivo che supera i 5,5 milioni di euro. Dunque, un risultato che testimonia l’impatto concreto di questo tipo di iniziative.
Stefano Bollani tra improvvisazione e coinvolgimento
I concerti di Stefano Bollani, da sempre caratterizzati da una forte componente di improvvisazione, non seguono quasi mai delle rigide scalette. Anzi, si sviluppano come un immenso gioco sonoro dove il pubblico diventa parte attiva dell’esperienza, suggerendo idee e richieste musicali. Infatti, in ogni performance del pianista, un Bach può incontrare ritmi brasiliani, sonorità jazz e melodie popolari, dando vita a un flusso creativo in continua evoluzione.
Il concerto a Bologna e il valore dell’appuntamento
Il pubblico di Bologna ha da sempre dimostrato grande attenzione e partecipazione nei confronti della musica e della cultura. La scelta di ospitare il concerto di Stefano Bollani all’Auditorium MAST conferma l’importanza dell’iniziativa della Fondazione Airc. Questo evento non offre solo un’occasione per ascoltare uno dei musicisti italiani più formidabili dei nostri giorni, ma riflette anche sulla rilevanza della ricerca scientifica e del sostegno alla comunità.
Dunque, il concerto di Bollani rappresenta un momento unico per coniugare bellezza artistica e impegno sociale. Partecipare a una circostanza del genere significa non solo vivere un’esperienza musicale originale e coinvolgente, ma anche contribuire al progresso della ricerca contro i tumori. Quindi, si tratta di un vero e proprio gesto di speranza rivolto alle future generazioni.
Fonte: Corriere di Bologna